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Disponibile in tutti i digital store l'album degli stArt "Frequencies from Nowhere"


 

Frequencies from Nowhere

La vera forza di "Frequencies from Nowhere" sta nella capacità del duo di amalgamare diverse sonorità, costruendo un equilibrio perfetto tra potenza e melodia. Parti di chitarra granitche, tipiche del rock anni ’80, si intrecciano con tastiere elettroniche e sintetizzatori che richiamano sonorità più contemporanee. Questa fusione crea un sound dinamico e avvolgente, capace di alternare momenti di grande intensità a passaggi più intimi e riflessivi. Nasce così il sound degli stArt. Arriviamo all’album. Il disco si apre con "Dream", una intro enigmatica che condurrà l'ascoltatore ad essere catapultato nel “nulla”. Da li si entra nel vivo con "Silence for You", una traccia che mette subito in evidenza l'approccio compositivo degli stArt: un inizio lento e riflessivo che si evolve in un crescendo di suoni potenti. Brani come "Dark" e "Break Me Down" enfatizzano la capacità del duo di mescolare riff di chitarra energici con atmosfere cupe e suggestive, mentre "Life" e "Everything" mettono in risalto la componente melodica, soprattutto nelle parti vocali e nei cori. Il lavoro sulle armonie vocali, che richiama i classici del rock, è particolarmente evidente, e dona un carattere epico a molte delle tracce.
La produzione è pulita e ben bilanciata, con un mix che permette a ciascun elemento di emergere senza sovrastare gli altri. Pasquale Ronzo, che ha curato il mixaggio e il mastering presso lo studio “Le Pareti Sconnesse” a Verona, ha saputo dare profondità e chiarezza al suono, mantenendo però intatta l’energia grezza tipica del rock di quegli anni. Il titolo "Frequencies from Nowhere" rappresenta al meglio sia il viaggio interiore del protagonista dell’album sia la costruzione musicale degli stArt. Le "frequenze" sono il filo conduttore che lega i brani, un’eco che vibra attraverso ogni traccia e che rappresenta le esperienze, i dubbi e le speranze del protagonista. Queste frequenze emergono da "nessun luogo" fisico definito, ma risuonano attraverso il cosmo e l’anima, creando una dimensione musicale sospesa tra realtà e fantasia. Il viaggio narrativo dell’album esplora temi profondi come la ricerca di sé, la solitudine, l’amore e la rinascita. Brani come "Dark" e "Wonder" sono esempio perfetto di come la composizione musicale riesca a riflettere l’evoluzione emotiva del protagonista: dalla disperazione alla speranza,dal buio alla luce. "Time Hunters", che chiude il viaggio, celebra l’importanza delle relazioni umane, sottolineando come amici e famiglia siano i veri "cacciatori del tempo", coloro che ci aiutano a superare le avversità.


Biografia

Gli stArt, il duo rock formato da Andrea Vettore (voce) e Riccardo Fazion (tastiere), presentano il loro debutto discografico, un’opera che è molto più di un semplice album: "Frequencies from Nowhere". L’album è formato da 14 brani, tutti scritti e composti da Andrea e Riccardo, questo primo concept album porta l’ascoltatore in un viaggio sonoro che attraversa i confini del rock, esplorando tematiche esistenziali e spazi musicali che mescolano passato e presente, realtà e sogno. Gli stArt sono il frutto di un’amicizia trentennale e di una lunga storia musicale. Andrea e Riccardo, con esperienze condivise in band come i Notre Dame e i MassMedia, oltre che in numerose tribute band, hanno coltivato per anni il desiderio di creare qualcosa di personale. Il risultato di questo desiderio è un album che rappresenta la sintesi delle loro influenze musicali, radicate negli anni ’80 e ‘90, ma che si spingono verso sonorità più moderne e innovative. "Frequencies from Nowhere" non è semplicemente un omaggio al rock classico: è una fusione di mondi sonori, dove chitarre potenti si fondono con l’uso di tastiere e sintetizzatori, creando un sound unico e riconoscibile. Il lavoro compositivo degli stArt punta a evocare le atmosfere di artisti come Europe, Bon Jovi, Guns N' Roses, Alice Cooper, Scorpions e Skid Row, ma senza la pretesa di rimanere ancorati al passato. Il loro obiettivo è stato piuttosto quello di integrare queste influenze con una produzione sonora più attuale, in cui l’energia del rock classico si veste di modernità grazie all’utilizzo sapiente delle tastiere e di arrangiamenti raffinati.

 

Link digital store: https://ingrv-virgin.lnk.to/startFA

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